Con riferimento a quanto pubblicato in data 17 ottobre da un quotidiano della stampa locale in merito all’attacco subito dal sistema informatico del Comune di Sorso, si vuole con la presente comunicazione dare evidenza di alcune importati precisazioni, integrazioni e rettifiche al contenuto della notizia divulgata nel testo dell’articolo.

L’Amministrazione comunale ha innanzitutto provveduto a notificare tempestivamente, nonché entro il termine previsto, la probabile violazione dei dati personali all’Autorità Garante della privacy così come previsto dall’art. 33 del regolamento UE 2016/679.

Conseguentemente a ciò, non vi sarà alcuna automatica ispezione da parte della medesima Autorità Garante, bensì alla segnalazione seguirà una procedura basata sull’interscambio di corrispondenza e produzioni documentali tra il Comune e l’Autorità Garante al fine di monitorare l’andamento degli accertamenti e delle attività di contenimento e prevenzione svolte dal Comune stesso.

Si deve puntualizzare inoltre che allo stato attuale, sulla base degli elementi a disposizione non è in alcun modo possibile affermare che con l’attacco informatico vi sia stata anche “esfiltrazione”, ossia prelevamento dai server, di dati di qualsivoglia natura inclusi quelli personali.

“Il lavoro della ditta di esperti incaricata - dichiara il Sindaco Fabrizio Demelas - procede senza sosta dalla mattinata di martedì, in sinergia con i nostri informatici del CED e in costante contatto con l’Amministrazione comunale. Si stanno facendo importanti passi avanti anche se a tutt’oggi è ancora d’obbligo la massima prudenza. Rimaniamo fiduciosi e contiamo di avere entro la prossima settimana un quadro chiaro e pressoché definitivo in merito all’esito del processo di recupero dati e alla ripresa della piena operatività dei servizi dell’Ente".